Per realizzare il bracciale ho cercato di entrare nel mondo di Frida, che avevo conosciuto molti anni fa, leggendo una sua biografia.
Ho scelto un cabochon che riproduce un quadro molto singolare, dove Frida dipinge se stessa con una scimmietta , un micio nero e una rondine al collo, animali dipinti non certo per caso, ma perché nel suo mondo avevano un significato simbolico molto particolare.
http://www.artesplorando.it/2017/05/autoritratto-con-collana-di-spine-frida-kahlo.html
Ho ricreato intorno alla sua immagine una natura ricca di perline di tante forme diverse, e piccole foglioline di cristallo della mia collezione personale, frutto di ricerche approfondite da più parti del mondo, scegliendo tante diverse sfumature di verde perché Frida amava la natura e i colori brillanti.
Purtroppo lo sguardo di Frida , come in quasi tutti i suoi autoritratti esprime una profonda malinconia che derivava non solo dai suoi tragici problemi di salute , ma soprattutto come lei stessa dichiarò, soprattutto per il grande dolore che il rapporto con Diego Rivera l'aveva tormentata per tutta la sua esistenza per le sue continue infedeltà.
Per questo motivo ho pensato di collegare la Festa dell'8 marzo a Frida Kahlo, che ci ricorda che non dobbiamo rimanere incatenate ad amori infelici che ci derubano della gioia di vivere e delle nostre risorse più profonde interiori, artistiche e creative. Solo ritrovando la nostra essenza più profonda, libera dal dolore ,troveremo la serenità.
Come ho letto tempo fa in un libro : "nessuno merita le tue lacrime, e chi le merita certamente non ti farà piangere".
Una delle rarissime foto dove Frida sorride. Bellissima. |
Casa Azul dove era nata e dove aveva vissuto Frida. Oggi è il suo museo. |
Una collana che ho realizzato due anni fa con la tecnica dell'embroidery per realizzare un "effetto pizzo" per ricordare i vestiti colorati della tradizione messicana di Frida. |